Nightmare

Nightmare è il nome in codice della nuova Leader dell’Ordine dell’Ultima Luce. La sua identità è avvolta nel mistero: si ipotizza fosse un alto ufficiale di Marendale prima della sua caduta, formato nelle arti militari e nella strategia urbana.

Dopo l’esecuzione di Andrew Maggard e la distruzione di Marendale, Nightmare ha raccolto le cellule superstiti dell’Ordine e ne ha assunto la guida, mantenendo l’anonimato per evitare ritorsioni della CentralCorp.

È nota per il comando occulto e l’uso di tattiche asimmetriche: infiltrazione, sabotaggi coordinati, guerra d’informazione. Mostra un notevole carisma organizzativo, capace di unire cellule indipendenti sotto un’unica strategia.

Alcune fonti sostengono che mantenga contatti con ex ufficiali di Marendale e con elementi esterni all’Ordine, inclusi presunti emissari Vanguard.

Ha collocato il comando dell’Ordine in una vecchia miniera abbandonata, trasformata in rifugio e hub logistico da cui sta organizzando la caduta della CentralCorp. Sotto la sua guida, l’Ultima Luce ha ripreso operazioni mirate contro infrastrutture e avamposti nemici.

Secondo alcune fonti, Nightmare potrebbe collaborare con elementi dei Vanguard per obiettivi comuni limitati (riconnessione di reti locali, protezione di civili, interdizione della corruzione della STORM), pur mantenendo l’autonomia dell’Ordine.

Nightmare rimane elusiva. L’Ordine opera a celle per ridurre il rischio di compromissione, con la miniera come nodo di comando. È ricercata dalla CentralCorp, che considera prioritaria la neutralizzazione della sua rete.

Nel presente, l’Ultima Luce alterna fasi di reclutamento a blitz chirurgici contro depositi e comunicazioni della CentralCorp. Se le voci di contatti Vanguard fossero confermate, si profilerebbe un fronte inedito capace di incidere sugli equilibri di Silica.